Come rimanerci malissimo, ovvero la più bella e inutile sequenza di questo campionato.
A livello fotografico, ho sempre grosse difficoltà a seguire i cross e i successivi colpi di testa in area. Le azioni si svolgono con una velocità tale che difficilmente riesco a seguire l'intera azione come si deve: quando provo a seguire la palla sbaglio la messa a fuoco; quando "battezzo" un giocatore, pensando che sarà lui il destinatraio del cross, la palla quasi sempre va a finire ad un altro: se tengo focale aperta per coprire più campo possibile, la foto viene poco dettagliata. Insomma, per me non è facile.
A livello fotografico, ho sempre grosse difficoltà a seguire i cross e i successivi colpi di testa in area. Le azioni si svolgono con una velocità tale che difficilmente riesco a seguire l'intera azione come si deve: quando provo a seguire la palla sbaglio la messa a fuoco; quando "battezzo" un giocatore, pensando che sarà lui il destinatraio del cross, la palla quasi sempre va a finire ad un altro: se tengo focale aperta per coprire più campo possibile, la foto viene poco dettagliata. Insomma, per me non è facile.
Detto questo:
Pisa-Perugia, siamo intorno al 15° del secondo tempo, il Pisa conduce 2-0. I perugini sono all'assalto per riaprire la partita ma il Pisa regge il colpo, e anzi ogni tanto si riaffaccia in avanti, dalla parte di qua. C'è una punizione dalla tre quarti. Mingazzini calcia e fa un cross verso l'area. Lo spiovente è lungo, ho il tempo di capire che la palla attraverserà tutta l'area di rigore. Sposto l'obiettivo e becco Goldaniga. Vai Edoardo, penso, questa palla è tua. E io sono pronto, una volta tanto. |
Goldaniga salta, io sono pronto; chiorbata di Goldaniga, presa; non vedo la porta, guardo Goldaniga per vedere l'effetto che fa: se la palla è entrata vedrai che goduria...
E infatti: gol, boato, orgia, bolgia, 3-0, partita chiusa.
Sono su Goldaniga. Tremo abbastanza ma rimango su Goldaniga: 47 anni suonati e tremo perché ho beccato un gol di Goldaniga, perché me l'aspettavo e stavolta ero pronto.
Eppoi ha fatto gol Goldaniga, che è già un po' che lo tengo d'occhio. Luilì farà strada, ottimo difensore, ottima personalità, piedi buoni, testa anche meglio, ho preso un gol di Goldaniga sotto la nord e ora viene a esultare dalla mia parte.
Braccia aperte Goldaniga, sono pronto; linguaccia di Goldaniga, presa; mani a cuore, che cazzo vuol dire? fondamentalmente m'importa una sega: prese anche quelle.
Sono su Goldaniga. Tremo abbastanza ma rimango su Goldaniga: 47 anni suonati e tremo perché ho beccato un gol di Goldaniga, perché me l'aspettavo e stavolta ero pronto.
Eppoi ha fatto gol Goldaniga, che è già un po' che lo tengo d'occhio. Luilì farà strada, ottimo difensore, ottima personalità, piedi buoni, testa anche meglio, ho preso un gol di Goldaniga sotto la nord e ora viene a esultare dalla mia parte.
Braccia aperte Goldaniga, sono pronto; linguaccia di Goldaniga, presa; mani a cuore, che cazzo vuol dire? fondamentalmente m'importa una sega: prese anche quelle.
Va sotto la Nord Goldaniga, va a fare festa con i tifosi. Orgia, bolgia, 3-0 al Perugia, partita chiusa, preso.
Esulta Goldaniga e salta; salta con la Curva Goldaniga, va al vetro Goldaniga. Dalla parte di là prima tre, poi quattro, poi cinque invasati danno pattoni inauditi al vetro, come ai tempi di Cerci; Goldaniga uguale, manate nel vetro che meno male è antisfondamento.
Preso tutto, è tutto memorizzato, vedrai che sequenza.
Preso tutto, è tutto memorizzato, vedrai che sequenza.
Goldaniga si gira verso il campo, sorride ma è un sorriso strano. Qulcuno dietro di lui, in curva, ha proprio smesso di ridere: qualcuno ha capito che c'è un motivo se nessuno dei compagni è lì con lui a festeggiare.
Non è gol, non era vero. O meglio, era vero ma non vale. Che è anche peggio.
Per un bel po' di secondi mi ostino a non crederci. No, dài, non pol'esse. Goldaniga gol, preso; Goldaniga linguadifori, preso; mani a cuore, sotto la curva, salta, manate al vetro: preso.
Da dietro mi urlano "E' fuorigioco, annullato".
Per un po' rimango stranito come quello che ha preso una scaria di pattoni e non capisce da dove sono arrivati.
Mi ripiglio (insomma), mi giro, torno alla postazione, testa bassa, coda tra le gambe.
Seguono dieci minuti di moccoli.
Ah, già, il titolo. "Gli ultimi due".
Eh già: per come è andata, mi sa che gli ultimi due in tutta l'Arena a capì la situazione siamo stati proprio io e Goldaniga.
Per un bel po' di secondi mi ostino a non crederci. No, dài, non pol'esse. Goldaniga gol, preso; Goldaniga linguadifori, preso; mani a cuore, sotto la curva, salta, manate al vetro: preso.
Da dietro mi urlano "E' fuorigioco, annullato".
Per un po' rimango stranito come quello che ha preso una scaria di pattoni e non capisce da dove sono arrivati.
Mi ripiglio (insomma), mi giro, torno alla postazione, testa bassa, coda tra le gambe.
Seguono dieci minuti di moccoli.
Ah, già, il titolo. "Gli ultimi due".
Eh già: per come è andata, mi sa che gli ultimi due in tutta l'Arena a capì la situazione siamo stati proprio io e Goldaniga.