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A quanto pare questa foto è abbastanza piaciuta. Il suo passaggio su Facebook ha ricevuto più di un complimento, e la cosa mi ha ovviamente fatto piacere.
Ma non c'è solo il mio zampino: c'è anche lo zampino di un amico. E lo devo dire. Ecco com'è andata. Premetto che l'ultima volta che ho fatto le foto alle frecce tricolori c'era sempre la pellicola, quindi non ho molta dimestichezza con le figure e con la cronologia delle stesse. Mi ero però documentato sulla figura finale, l'ALONA. L'Alona è quella evoluzione in cui 9 aerei in formazione fanno il tricolore, il solista arriva dalla parte opposta ed entra dentro le strisce dal basso verso l'alto. |
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Mi ero organizzato con un piccolo zummettino, 24-70 mm per riprendere la strisciata.
Aerei in formazione, partono i fumi, arriva il solista, penetra i fumi, ok ganzo. Parte la strisciata. Seguo la strisciata.
Seguo la strisciata, e questa strisciata prosegue, prosegue ben più a lungo di quanto non avessi ipotizzato. Talmente più a lungo che in aria viene a crearsi un vero e proprio arco tricolore. Allargo, allargo, allargo l'inquadratura e... cazzo, l'arco è talmente grosso che non c'entra più! Porca troja, era meglio se portavo il 14 mm... Mani nei capelli, sequela infinita di bestemmie, con colpo di fulmine finale: ehi, ma il 14 mm ce l'ho nel borsone! Sicché, mi vuoi vedé: in quantotelodio smonto il 24-70, lo butto nel borsone, agguanto il 14 mm, gli levo il tappo (son furbo, sa?), lo installo con mossa fulminea nel corpo macchina e scatto. Finito. Dice: ma insomma, cosa c'entra tutto questo con il fatto che qualcuno ci ha messo lo zampino? Venerdi 19 maggio, ricevuto messaggio whatsapp: "Oh, domenica per le Frecce Tricolori porta il 14 mm, così me lo fai provà". Grazie, Nicola de Neri. |
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