L'operazione 17062007 (questo era il nome iniziale) inizia sui forum di Aerre e di Pisaneroazzurra nell'agosto del 2007; parte come una raccolta di racconti dei tifosi su quella memorabile giornata, il 17 Giugno 2007, quella della promozione del Pisa in Serie B.
Tra il serio e il meno serio viene ventilata subito la possibilità di farci un libro, ma la convinzione viene dopo l'incontro con Fabrizio Felici, il quale, dopo aver letto alcuni racconti e dopo aver visto alcune fotografie, approva l'idea e dà carta bianca sullo sviluppo del progetto.
Nel giro di un paio di mesi vengono raccolti oltre 50 racconti; si registra anche il coinvolgimento di alcuni dei protagonisti di quella giornata (Fabio Ceravolo, Nicola Ciotola e il Mister Piero Braglia), che lasciano volentieri un loro contributo.
Il materiale viene radunato, letto e riletto, filtrato in modo da lasciare la giusta visibilità a tutti i partecipanti e nello stesso tempo mantenere leggera la struttura del libro. A metà novembre vede la luce "IL GIORNO PERFETTO - 17 GIUGNO 2007", 96 pagine a colori, formato cm 24x22; il libro è stato distribuito in edicola per due settimane (dal 24 novembre 2007) in abbinamento al quotidiano "Il Tirreno"; la tiratura iniziale era di 3000 copie, andate esaurite in poco tempo. Successivamente è stato distribuito nelle librerie pisane e al PisaPoint.
Il volume è presentato da Antonio Scuglia e da Alessio Carli, giornalisti pisani particolarmente sensibili e partecipi delle vicende della squadra della nostra città.
Il progetto editoriale è stato inizialmente sviluppato pensando ad una suddivisione dell'opera in tre sezioni: una prima parte dedicata alla cronaca del 17 Giugno, con racconti intervallati da fotografie a tutta pagina, una seconda parte più prettamente statistica, con i tabellini di tutte le partite del campionato 2006-2007 e infine una terza sezione, dedicata all'annata in corso, nella quale riportare, come elemento di unione tra il passato e il futuro, alcune immagini del campionato 2007-2008.
Per vari motivi l'idea della sezione dedicata al campionato in corso è stata accantonata; è rimasta in piedi quindi la struttura portante del progetto originario, quello legato esclusivamente al racconto del 17 Giugno.
L'operazione più difficile è stata quella di fare delle scelte, in quanto lo spazio a disposizione si è dimostrato più limitato di quanto si potesse pensare; i racconti erano davvero tanti e tutti meritevoli di essere in qualche modo evidenziati. Le scelte fatte sono spiegate anche nella introduzione del libro, della quale riporto uno stralcio: "Una parte dei racconti è stata riportata pressoché integralmente, da altre testimonianze sono stati invece estratti alcuni stralci particolarmente significativi: in questo modo siamo riusciti a mantenere leggera la struttura del libro, assicurando a tutti coloro che hanno partecipato la dovuta visibilità".
Stessa cosa per le fotografie: da una parte c'era l'intenzione di inserire il più possibile fotografie d'impatto o spettacolari, dall'altra la necessità di far apparire tutti i protagonisti di quella giornata, dai fotografatissimi attaccanti ai più disgraziati difensori e "panchinari".
La sezione dedicata alla parte statistica della stagione 2006-2007 è stata arricchita con fotografie (in questo caso di dimensioni ridotte) attinenti alle partite indicate nei tabellini. La sezione è preceduta da un "articolo" di taglio giornalistico che racconta l'evolversi della stagione, dalla afosa prima giornata in quel di Pizzighettone, alla trasferta carica di speranze di Venezia del 14 Maggio, fino ai playoff e quindi al 17 Giugno. Per fare questo"pezzo" mi sono affidato alla penna (anzi, alla tastiera) di un "fratello di sciarpa" particolarmente adatto a scrivere cose di questo tipo; non ha voluto firmarsi col nome e cognome, ma la sigla che ha messo (Dielle) lo rende riconoscibilissimo a chi frequenta certi ambienti...
Nel parlare di "Dielle", viene fuori un altro aspetto particolarmente sentito dal sottoscritto, quello dei ringraziamenti a chi, per un verso o per un altro, "ci ha messo del suo" contribuendo alla riuscita di questo progetto. Prima di tutto il ringraziamento va alle persone che hanno lasciato la loro testimonianza; senza questi racconti, che ad ogni rilettura risvegliano molteplici sentimenti, la cosa non si sarebbe potuta fare. E' giusto ricordare in particolare tre protagonisti del 17 Giugno, il Mister Piero Braglia e gli autori dei due gol, Fabio Ceravolo e Nicola Ciotola, che con molta disponibilità hanno accettato di lasciare un loro personalissimo ricordo.
Uno speciale ringraziamento va anche a Marco Pratali ("marcoexbandaccia"), che con il titolo del suo racconto (chiamato appunto "IL GIORNO PERFETTO") ha dato l'ultima spinta per la formulazione del titolo del libro; infine un affettuoso pensiero va al "fratello di sciarpa" per antonomasia, Riccardo Faraoni, detto "Pioppino", per aver condiviso con il sottoscritto tutte le fasi della preparazione; un aiuto puntuale e discreto, un appoggio sicuro.
Tra il serio e il meno serio viene ventilata subito la possibilità di farci un libro, ma la convinzione viene dopo l'incontro con Fabrizio Felici, il quale, dopo aver letto alcuni racconti e dopo aver visto alcune fotografie, approva l'idea e dà carta bianca sullo sviluppo del progetto.
Nel giro di un paio di mesi vengono raccolti oltre 50 racconti; si registra anche il coinvolgimento di alcuni dei protagonisti di quella giornata (Fabio Ceravolo, Nicola Ciotola e il Mister Piero Braglia), che lasciano volentieri un loro contributo.
Il materiale viene radunato, letto e riletto, filtrato in modo da lasciare la giusta visibilità a tutti i partecipanti e nello stesso tempo mantenere leggera la struttura del libro. A metà novembre vede la luce "IL GIORNO PERFETTO - 17 GIUGNO 2007", 96 pagine a colori, formato cm 24x22; il libro è stato distribuito in edicola per due settimane (dal 24 novembre 2007) in abbinamento al quotidiano "Il Tirreno"; la tiratura iniziale era di 3000 copie, andate esaurite in poco tempo. Successivamente è stato distribuito nelle librerie pisane e al PisaPoint.
Il volume è presentato da Antonio Scuglia e da Alessio Carli, giornalisti pisani particolarmente sensibili e partecipi delle vicende della squadra della nostra città.
Il progetto editoriale è stato inizialmente sviluppato pensando ad una suddivisione dell'opera in tre sezioni: una prima parte dedicata alla cronaca del 17 Giugno, con racconti intervallati da fotografie a tutta pagina, una seconda parte più prettamente statistica, con i tabellini di tutte le partite del campionato 2006-2007 e infine una terza sezione, dedicata all'annata in corso, nella quale riportare, come elemento di unione tra il passato e il futuro, alcune immagini del campionato 2007-2008.
Per vari motivi l'idea della sezione dedicata al campionato in corso è stata accantonata; è rimasta in piedi quindi la struttura portante del progetto originario, quello legato esclusivamente al racconto del 17 Giugno.
L'operazione più difficile è stata quella di fare delle scelte, in quanto lo spazio a disposizione si è dimostrato più limitato di quanto si potesse pensare; i racconti erano davvero tanti e tutti meritevoli di essere in qualche modo evidenziati. Le scelte fatte sono spiegate anche nella introduzione del libro, della quale riporto uno stralcio: "Una parte dei racconti è stata riportata pressoché integralmente, da altre testimonianze sono stati invece estratti alcuni stralci particolarmente significativi: in questo modo siamo riusciti a mantenere leggera la struttura del libro, assicurando a tutti coloro che hanno partecipato la dovuta visibilità".
Stessa cosa per le fotografie: da una parte c'era l'intenzione di inserire il più possibile fotografie d'impatto o spettacolari, dall'altra la necessità di far apparire tutti i protagonisti di quella giornata, dai fotografatissimi attaccanti ai più disgraziati difensori e "panchinari".
La sezione dedicata alla parte statistica della stagione 2006-2007 è stata arricchita con fotografie (in questo caso di dimensioni ridotte) attinenti alle partite indicate nei tabellini. La sezione è preceduta da un "articolo" di taglio giornalistico che racconta l'evolversi della stagione, dalla afosa prima giornata in quel di Pizzighettone, alla trasferta carica di speranze di Venezia del 14 Maggio, fino ai playoff e quindi al 17 Giugno. Per fare questo"pezzo" mi sono affidato alla penna (anzi, alla tastiera) di un "fratello di sciarpa" particolarmente adatto a scrivere cose di questo tipo; non ha voluto firmarsi col nome e cognome, ma la sigla che ha messo (Dielle) lo rende riconoscibilissimo a chi frequenta certi ambienti...
Nel parlare di "Dielle", viene fuori un altro aspetto particolarmente sentito dal sottoscritto, quello dei ringraziamenti a chi, per un verso o per un altro, "ci ha messo del suo" contribuendo alla riuscita di questo progetto. Prima di tutto il ringraziamento va alle persone che hanno lasciato la loro testimonianza; senza questi racconti, che ad ogni rilettura risvegliano molteplici sentimenti, la cosa non si sarebbe potuta fare. E' giusto ricordare in particolare tre protagonisti del 17 Giugno, il Mister Piero Braglia e gli autori dei due gol, Fabio Ceravolo e Nicola Ciotola, che con molta disponibilità hanno accettato di lasciare un loro personalissimo ricordo.
Uno speciale ringraziamento va anche a Marco Pratali ("marcoexbandaccia"), che con il titolo del suo racconto (chiamato appunto "IL GIORNO PERFETTO") ha dato l'ultima spinta per la formulazione del titolo del libro; infine un affettuoso pensiero va al "fratello di sciarpa" per antonomasia, Riccardo Faraoni, detto "Pioppino", per aver condiviso con il sottoscritto tutte le fasi della preparazione; un aiuto puntuale e discreto, un appoggio sicuro.